Principi Essenziali
- Mi impegno ad ascoltare, informare, coinvolgere la persona e valutare con la stessa le necessità in modo da garantire al meglio le cure ed erogare un’assistenza infermieristica di alta qualità.
- Mi impegno a rispettano le indicazioni espresse dall’assistito, in modo tale da facilitare i rapporti con la comunità e con le persone coinvolte nel piano di cura e di assistenza.
- Aiuto la persona nelle scelte terapeutiche, informando il cliente sui vari interventi che si eseguiranno, garantendo un linguaggio che si adegui al suo livello di comunicazione e alla sua capacità di comprensione.
- Garantisco che sia presa in considerazione l’opinione del minore rispetto alle scelte terapeutiche, in relazione all’età ed al suo grado di maturità.
- Garantisco, il rispetto delle esigenze affettive, espressive ed educative proprie del minore stesso, tenendo presente le modalità organizzative nell’attuazione dei trattamenti terapeutici ed assistenziali.
- Informarmo costantemente i genitori o tutore sullo stato di salute psico-fisico del minore, dando ogni informazione sulle procedure e sui trattamenti diagnostico-terapeutici e riabilitativi cui i minore sarà sottoposto, sui tempi di esecuzione, sul loro significato assistenziale.
- Mi impegno ad accettare la volontà dell’assistito di non volersi sottoporre al trattamento, all’intervento o alle cure che gli vengono proposti, la non accettazione deve risultare da un documento firmato dalla persona assistita che attesti il suo rifiuto.
- Tutelo il diritto a porre dei limiti ad accessi diagnostici e terapeutici non coerenti con la concezione di qualità della vita dell’assistito.
- Mi impegno a promuovere la tutela delle persone in condizioni che ne limitino lo sviluppo o l’espressione di sé, quando la famiglia e il contesto non siano adeguati ai loro bisogni.
- Assisto la persona qualunque sia la sua condizione clinica e sino al termine della vita riconoscendo l’importanza del conforto ambientale, fisico, psicologico, relazionale e spirituale.
- Le informazioni sullo stato di salute saranno fornite dagli operatori sanitari solo all’ammalato o a , in caso di incapacità transitoria o permanente di intendere e volere, alle persone designate dal paziente stesso.